Pronuncia dolce di: de, te, ne, di, ti, in

Quando dopo le consonanti d, t, n, seguono le vocali e, i, í o dittonghi ia, ie o iu, le pronunciamo come dolci - ď, ť, ň.

deti /ďeťi/
teta /ťeta/
pekne /pekňe/
rodina /roďina/
ticho /ťicho/
nikto /ňikto/
dívať sa /ďívať sa/
dieťa /ďi̯eťa/
peniaze /peňi̯aze/
cvičenie /cvičeňi̯e/

Eccezioni: jeden [jeden] , ten [ten] , tamten [tamten] , sveter [sveter] , tip [tip] , politika [politika] , titul [titul] , altre parole straniere etc.

Nelle descrizioni della pronuncia slovacca, troviamo una regola che si riferisce alla pronuncia dolce della consonante "l". Senza dubbio, oggigiorno, la lettera "l" in tale posizione si pronuncia "forte".

ale Si pronuncia come /ale/ anche se la pronuncia è scritta come /aľe/
lebo Si pronuncia come /lebo/ anche se la pronuncia è scritta come /ľebo/
lipa Si pronuncia come /lipa/ anche se la pronuncia è scritta come /ľipa/